Notizie e comunicati CCDU, pagina 68

Psicofarmaci bambini

Difendiamo i diritti dei bambini

Apprendiamo oggi che l'EMEA (agenzia del farmaco europea) ha espresso parere favorevole alla somministrazione del prozac ai bambini dagli 8 anni in su. (http://www.rainews24.it/Notizia.asp?NewsID=62097)

DSM IV

False diagnosi in psichiatria, chi crea lo stigma mentale?

Com'è possibile non essere timorosi o diffidenti nei confronti di un'attività le cui statistiche non fanno che dimostrarne incapacità e inadeguatezza e le cui fondamenta scientifiche sono altamente opinabili e controverse?

Il presidente della Società Italiana di Psicopatologia durante il Congresso Nazionale di Psicopatologia nel febbraio 2006, ha dichiarato che:

Psicofarmaci bambini

A piu' di 17 milioni di bambini in tutto il mondo sono prescritti psicofarmaci

Nel maggio '06 USA Today ha rivelato che la Food and Drug Administration americana (o FDA) è in possesso della documentazione relativa a 45 decessi infantili provocati dai nuovi farmaci antipsicotici. Gli esperti, sostengono che il numero delle vittime potrebbe aggirarsi attorno a 450, poiché gli effetti collaterali nocivi riferiti alla FDA sono solo l'1-10% del totale. Preoccupante è il fatto che le prescrizioni per farmaci antipsicotici a soggetti di età compresa tra i 2 e i 18 anni è passata da meno di 500.000 nel 1995 a circa 2,5 milioni nel 2002: ciò rappresenta un aumento del 400%.

Ritalin

Ritalin, secondo allarme nelle scuole

Dopo il Progetto Prisma e la riclassificazione farmacologica, un nuovo progetto sta prendendo il via. Il 26 aprile di quest'anno il Ministero della Salute e il Ministero della Giustizia hanno pubblicato un decreto per riportare il metilfenidato, meglio conosciuto col nome di Ritalin, nella tabella 1 e 2 degli stupefacenti.
Psichiatria test scuola

Psichiatria e scuola

Nelle scuole sta entrando sempre di più la psichiatria. In diverse scuole si effettuano screening e test psicologici, convincendo presidi ed insegnanti con motivazioni di "tutela del benessere" del bambino per "presunti" disturbi dell'apprendimento, che devono essere rilevati precocemente e tempestivamente, per poi predisporre adeguate strategie di prevenzione, tutto questo al punto che la scuola sembra diventare una clinica ospedaliera.

DSM

L'imbroglio dei disturbi dello studio e del comportamento

Il disturbo del linguaggio espressivo, il disturbo dell'aritmetica, il disturbo dell'espressione scritta, il disturbo del comportamento, sono elencati nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-IV, testo di riferimento per la psichiatria di tutto il mondo [e ICD-10 International Classification of Disorder]).

Nel 1952 il DSM non prevedeva alcuna categoria che riguardasse i bambini, di qualsiasi età, tranne che per tre "reazioni di adattamento".

Black Box antidepressivi

Psicofarmaci, attenzione ai rischi

Dopo i ripetuti allarmi lanciati dall'FDA riguardo al pericolo di suicidio (http://www.fda.gov/cder/drug/advisory/SSRI200507.htm) connesso agli antidepressivi e dopo che negli USA sono state applicate etichette nere di avvertimento chiamate black box in Italia questi 'farmaci' continuano a essere venduti senza questa etichetta nera.

Adhd

Ma e' vero che queste cose in Italia non possono accadere?

Va avanti il dibattito scientifico sulla validità dei "disturbi del comportamento e dell'apprendimento".

Continua in particolare per l'ADHD (Disordine dell'Iperattività e Decifit dell'Attenzione), di cui non è mai stato dimostrato un effettivo squilibrio biochimico. Eppure sei milioni di bambini in America fanno uso di uno stimolante per curarlo.

Il Comitato Consultivo dell'FDA Statunitense per la Sicurezza e la Gestione del Rischio da Farmaci si riunirà il 9 febbraio, per valutare l'eventuale rischio cardiovascolare causato dai farmaci usati nel trattamento dell'ADHD.

Antidepressivi

Psicofarmaci sotto esame

Secondo il "New England Journal of Medicine", i bambini delle donne che hanno assunto psicofarmaci nella seconda metà della gravidanza rischiano di sviluppare malattie al polmone sei volte più del normale.