Notizie e comunicati CCDU, pagina 68

Psicofarmaci ADHD

Nuovo allerta farmaci ADHD: l'APA ha di nuovo torto

Dopo che per decenni gli psichiatri ci hanno rassicurato sulla sicurezza ed efficacia degli stimolanti usati per l'ADHD, l'agenzia americana del farmaco (FDA - Food and Drug Administration) ha annunciato il 21 febbraio che i produttori di farmaci per ADHD devono allertare il pubblico sui seri problemi psichiatrici e cardiovascolari che questi farmaci possono causare, incluso mania, attacco cardiaco, ictus e morte improvvisa.

TSO: Trattamento Sanitario Obbligatorio

Danneggiare le persone vulnerabili

La denuncia pubblica di un marito disperato per la morte della moglie, causata da una diagnosi di depressione mentre invece aveva un tumore, è soltanto la punta dell'iceberg di malasanità nel campo della salute mentale.

"La credevano pazza - spiega il marito -, e l'hanno trattata da pazza, mentre il male la divorava, senza ascoltare me e mia figlia che più volte, invano, abbiamo chiesto le fosse fatta una Tac" (Il Gazzettino 5/1/07).

Anziani

Teniamo lontano gli anziani dagli psicofarmaci

A conclusione del XVI Congresso Nazionale della Società Italiana di Neurogeriatria, tenutosi a Milano in questi giorni, gli esperti hanno affermato essere "oltre 3 milioni" le "persone anziane imprigionate nel male oscuro della depressione".

Una stima per difetto, che trova forse spiegazione nel concetto di vecchiaia adottato da diverse correnti psichiatriche, un "disturbo mentale" per il quale non esiste alcuna cura, se non la prescrizione di psicofarmaci o il ricorso ad altri trattamenti invasivi.

Minori allontanati, sottratti

L'ennesimo infanticidio: Mancanza di vero aiuto

Ancora una madre che uccide il proprio figlio. Si legge sui giornali "Eccessi d'amore e di solitudine, depressione e medicine, incomprensioni e richieste d'aiuto..." (http://gazzettino.quinordest.it/)

Ennesimo fatto di cronaca perpetrato da una persona che cercava aiuto e ha trovato la psichiatria.

Bambino e pillole

Psichiatria: Cosa c'e' che non va?

Un recente articolo del New York times intitolato "Cos'é che non va nei bambini? Psichiatri spesso in disaccordo", evidenzia la mancanza di criteri scientifici e le divisioni interne nel campo della psichiatria.

L'articolo svela che gli psichiatri non dispongono di alcun esame del sangue o alcuna tecnica di immagini per diagnosticare i disturbi mentali, ma si basano invece su criteri soggettivi e la verifica di una lista di sintomi. L'autore aggiunge:

Psicofarmaci bambini

Scuole: Luoghi d'istruzione o cliniche?

Nel mondo a 17 milioni di bambini sono stati diagnosticati "disturbi mentali" per i quali vengono richiesti interventi di "specialisti" e trattamenti psico-farmacologici a base di stimolanti simili alla cocaina o di potenti antidepressivi, con quasi 400 morti correlate al trattamento.

Corteo CCDU Torino

Un successo il corteo contro le false diagnosi nel campo della salute mentale

Torino: alle ore 10.30 di sabato 23 settembre, un corteo formato da quasi 2000 persone è partito dal Teatro Nuovo di Corso Massimo d'Azeglio nr. 17 - sede della mostra multimediale intitolata "PSICHIATRIA, UN VIAGGIO SENZA RITORNO" -.

Tutto il percorso si è svolto lungo Corso Massimo d'Azeglio, proseguendo per tutta Via Nizza e terminando infine in Corso Unità d'Italia davanti al museo dell'automobile sede di un congresso di psichiatria sulla schizofrenia.

Museo CCHR

Psichiatria: un viaggio senza ritorno

l Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani inaugura una mostra al Teatro Nuovo

Torino: Venerdì 22 settembre alle 11.30 presso il Teatro Nuovo di Corso Massimo d'Azeglio nr. 17, si inaugura la mostra storico-informativa intitolata: PSICHIATRIA - Un Viaggio senza ritorno, organizzata dal Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU).

Corteo CCDU

Torino 23 Settembre 2006: Corteo pacifista contro le false diagnosi nel campo della salute mentale

Dopo Verona, nel giugno di quest'anno, molte persone arriveranno da tutta Italia a Torino per protestare contro le false diagnosi psichiatriche effettuate ai danni di numerose persone, e le percentuali promosse di queste presunte malattie: come la propagnosia (o face-blindness, un disturbo che consiste nella difficolta' a riconoscere dal volto persone gia' note) di cui, secondo la psichiatria, soffrono mil