Revisioni per l’ADHD in seguito a inchiesta di esperti
Le indicazioni per l’ADHD in AUSTRALIA sono state riviste dopo che uno psichiatra americano, il cui lavoro è ampiamente citato nella stesura delle attuali linee guida, è stato sanzionato dalla Harvard University per aver violato i regolamenti in materia di conflitto di interesse.
Il Professor Joseph Biederman e due colleghi, Thomas Spencer e Timothy Wilens, sono stati indagati dalla Harvard dopo aver presumibilmente mancato di segnalare all'Università i milioni di dollari che hanno ricevuto dalle case farmaceutiche.
Il Servizio Sanitario nazionale dell'Australia e il Consiglio medico avevano concesso una dilazione all’approvazione della stesura delle linee guida per il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD) nel 2009, in quanto si attendeva l'esito dell'inchiesta americana sul conflitto di interesse.
Il Boston Globe ha riferito che, in una lettera ai loro colleghi, il professor Biederman, il dr. Spencer e il dr. Wilens si sono scusati per i loro errori "in buona fede" e hanno affermato di essere stati sanzionati.
Il Consiglio Nationale per la Salute e la Ricerca Medica americano ha detto ieri che non erano ancora in grado di valutare l'impatto dell'esito dell'inchiesta della Harvard sulla letteratura scientifica e che la stesura delle linee guida che citano il Professor Biederman sarebbero rimasti sul suo sito Web.
Indipendentemente dall'indagine della Harvard, il Consiglio aveva nominato una commissione pluridisciplinare per delineare nuove linee guida per la diagnosi e il trattamento dell'ADHD.
La revisione sarà completata nel mese di settembre, ma il Consiglio ieri sera non era in grado di fornire a The Australian i nomi degli esperti coinvolti.
Nel 2007, Daryl Effron, che ha presieduto la Commissione che ha elaborato la stesura delle linee guida per l’ADHD dell'Australia, si è dimesso dalla carica di Presidente, dopo che i suoi legami con le aziende farmaceutiche che producono farmaci per ADHD erano stati esposti. Egli rimane comunque in sede di Commissione.
Si presume che circa 350.000 bambini e adolescenti australiani possano avere l’ADHD mentre infuriano le polemiche circa l'uso di farmaci come il Ritalin.
Lo psichiatra infantile professor Jon Jureidini, che si batte contro l'uso a lungo termine di farmaci stimolanti nel trattamento di problemi comportamentali contrassegnati come ADHD, lamenta che le attuali linee guida si basano molto - troppo - sul lavoro del professor Biederman.
The Australian – 5 luglio 2011
http://www.theaustralian.com.au/news/nation/adhd-review-as-us-expert-faces-inquiry/story-e6frg6nf-1226087514583