Stati generali. 50 famiglie dicono: basta sottrazioni illecite
Dopo i fatti di Bibbiano, Verona, Ancona e altri la gente alza la testa. Non solo Bibbiano: è urgente una riforma del sistema.
Roma. Con la partecipazione di numerose associazioni, avvocati, specialisti, ed esponenti del mondo della cultura e della politica, si sono conclusi gli Stati Generali sulla Tutela dei Minori, organizzati dall’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, presso l’hotel Ambasciatori Palace. Hanno partecipato anche numerose famiglie, vere protagoniste della manifestazione, cui hanno contribuito con le loro storie.
Secondo quanto riferito dalla Professoressa Vincenza Palmieri, presidente delll’INPEF, “500.000 bambini affidati ai Servizi Territoriali. 460.000 bambini sono quelli che nascono mediamente ogni anno. Se non freneremo questa espansione, le prossime generazioni saranno tutte affidate e adottate”.
Il CCDU, che ha partecipato attivamente a questo movimento di riforma e si è impegnato a fianco della professoressa Palmieri e di alcune associazioni e professionisti coraggiosi ben prima di Bibbiano, rinnova il suo impegno per riportare i servizi sociali e i tribunali dei minori nel loro ambito naturale - quello delle discipline umanistiche - e porre fine all'approccio “patologico” psichiatrico in modo da impedire il ripetersi di ogni sottrazione illecita e superficiale di bambini dalle famiglie.