Votare le malattie per alzata di mano
In un sondaggio condotto nel 2002 fra i medici di tre paesi europei e degli Stati Uniti, il 72% ha risposto che le principali qualità di un buon medico sono l'altruismo, l'interesse, la capacità di ascoltare attentamente e di comunicare. In questo modo, sostengono, è possibile aiutare i pazienti a guarire e a vivere meglio.
Per quando riguarda il distinguere un "disturbo mentale" da una malattia fisica, il 65% ha risposto che bisogna innanzi tutto prescrivere esami medici e test clinici per escludere i problemi fisici.
C'è un grande denominatore comune in tutta l'attività diagnostica e pratica della psichiatria e cioè, l'utilizzo di un manuale che è alla sua IV edizione. Pubblicato per la prima volta nel 1952, il DSM (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) nel quale vennero elencati tutti i disturbi mentali, allora erano 112, ad oggi alla sua IV edizione sono diventati 374.
IL DSM è il testo unico e ufficiale di diagnosi psichiatrica in tutto il mondo, i membri dei vari comitati scientifici che lo compilano sono quasi esclusivamente americani e membri dall'Associazione Psichiatrica Americana. Usato come serio strumento diagnostico, non solo per il trattamento individuale ma anche nelle cause per la custodia dei bambini, nei casi di presunta incapacità mentale, nei tribunali, nell'istruzione e in tanti altri campi.
Il DSM è ormai accettato come testo autorevole per prendere decisioni in merito alla sanità o insanità mentale e all'esistenza di malattie mentali di qualcuno, dovunque venga richiesto il parere psichiatrico.
Ma il DSM è realmente uno strumento medico e scientifico?
Ad esempio nel 1987, il "Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività" è stato letteralmente messo in esistenza tramite una votazione per alzata di mano e approvato dai membri dell'APA (Associazione Psichiatrica Americana) e quindi incluso nell'edizione del DSM III-R. Dopo un anno negli Stati Uniti 500.000 bambini sono stati dichiarati affetti da tale "disturbo".
Questa procedura non scientifica ha condotto lo psichiatra Al Parides a definire il DSM: "Un capolavoro di manovra politica" ed osservare che "Ciò che hanno fatto è stato di dare un aspetto medico a molti problemi che non hanno cause biologiche dimostrabili".
Secondo i risultati di un sondaggio internazionale condotto nel 2001 ad esperti della salute mentale inglese, il DSM-IV è stato votato come uno tra i 10 peggiori testi di psichiatria del millennio.
Il Dott. Sidney Walker III, neuropsichiatra e autore del libro A dose of insanity, ha affermato che il DSM ha:
"Portato a drogare inutilmente milioni di persone...".
Il Professore di bioetica dell'Università del Minnesota, Carl Elliot, ha detto che:
"Il modo per vendere psicofarmaci è vendere malattie psichiatriche".
Il Dott. Jim Bolton docente di psichiatria del St. George's Hospital, Londra 2001, dice:
"Non esiste un test per la depressione. La nostra comprensione del cervello è semplicemente troppo primitiva. Voi fate le diagnosi in base al comportamento...Probabilmente tentiamo di curare la depressione soltanto perché esistono dei farmaci appositi".
Thomas Szasz Professore emerito di psichiatria nel 2002 afferma:
"Non esiste un esame del sangue o altro test biologico che consenta di accertare la presenza o l'assenza di una malattia mentale, come invece avviene per la maggior parte dei disturbi fisici: se un simile test venisse ideato, le malattie che fino a quel momento erano considerate psichiatriche cesserebbero di essere tali e sarebbero classificate come sintomi di malattie fisiche".
Se ritieni di avere subito danni in seguito a trattamento psichiatrico, mettiti in contatto con il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, ci attiveremo.