Gli stanziamenti per la salute mentale vengono gettati in un abisso di fallimento

Con l’aumentare di atti insensati di violenza negli Stati Uniti, il Governatore della California recentemente è arrivato a chiedere: “Cosa diavolo sta succedendo negli USA? Cosa diavolo non va in noi?” ¹

Secondo il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, una delle cose che non vanno è la nostra capacità di comprendere come i vecchi e recenti programmi di salute mentale non abbiano ridotto la violenza ma, potenzialmente, vi stanno invece contribuendo. Stiamo gettando fondi pubblici in un abisso di fallimenti.

Questa onlus fa esplicito riferimento a letteratura scientifica pubblicata su Ethical Human Psychology and Psychiatry riguardo l’incredibile epidemia di malattie mentali che si è manifestata negli ultimi 50 anni, dimostrando come non sia la “malattia mentale” a causare il problema ma, piuttosto, i farmaci psicotropi prescritti per curarle. ²

Nel 1967, un gruppo di prominenti psichiatri e medici si riunì a Portorico per discutere obiettivi per quell’utopia psicofarmaceutica chiamata “umani normali” - da realizzare entro il 2000. Il loro piano includeva la produzione di “intossicanti” in grado di stimolare lo stesso richiamo di alcol, marijuana, oppiacei e anfetamine, che producono “disassociazione e euforia”. Il gruppo concluse “Quelli di noi che lavorano in questo settore vedono la possibilità di sviluppare un quasi totale controllo su emozioni umane, funzionamento della mente e volontà di agire. Questi fenomeni umani possono essere avviati, fermati o eliminati tramite l’uso di vari tipi di sostanze chimiche. Ciò che oggi possiamo produrre con la nostra scienza influenzerà l’intera società.” ³

Secondo il CCDU, questi effetti sono ben visibili nella società odierna. Le statistiche pubblicate da IQVia Total Patient Tracker (una base dati medicale internazionale) evidenziano 77 milioni di americani assumessero psicofarmaci nel 2020, di cui 45 milioni prendevano antidepressivi, un aumento del 24% dal 2006.⁴ I farmaci da ricetta più prescritti negli USA nei biennio 2015-16 sono stati gli stimolanti (nella fascia di età dai 12 ai 19 anni) e gli antidepressivi (età 20-59). ⁵

David Healy, psicofarmacologo e professore di psichiatria, nota come il principale fattore che causi suicidi e violenza collegata all’uso di antidepressivi è l’aumento di agitazione fisica e/o mentale, che porta il 5% dei partecipanti a studi clinici a interrompere l’assunzione, da paragonare allo 0,5% di coloro cui veniva somministrato il placebo (NB negli studi farmacologici si compara l’effetto di un farmaco con quello di un placebo – una “pillola di zucchero” priva del principio attivo del farmaco). ⁶

Se estrapoliamo, allora il 5% dei 45 milioni di americani che assumono antidepressivi sperimenta “aumento di agitazione mentale e/o fisica”: ben 2,2 milioni di persone nei soli Stati Uniti. Quanti di questi diventano talmente “agitati” da compiere atti di violenza? Secondo il CCDU, stiamo giocando a roulette russa con le loro vite, e il governo deve esserne consapevole.

I media spesso riferiscono di individui violenti che erano “mentalmente disturbati” o soffrivano di “malattie mentali non curate” o “avevano interrotto l’assunzione di farmaci”, portando acqua al mulino di chi richiede maggiori fondi e ulteriori leggi per la cosiddetta salute mentale. Questo, secondo il CCDU, non spiega il livello di violenza cui assistiamo, né cosa spinga una persona a premere il grilletto, accoltellare, o schiantare un aereo contro una montagna. Se, però, i cosiddetti disturbi mentali non sono necessariamente forieri di comportamento aggressivo, come documentato agenzie regolatorie del farmaco in tutto il mondo, alcuni farmaci psicotropi sono collegati a violenza, comportamento aggressivo e suicida in una percentuale delle persone che ne fanno uso. I governi vengono spinti ad aumentare la discrezionalità dei TSO, un sistema già dimostrato fallimentare e che, secondo il CCDU, dovrebbe essere semmai rivisto nella direzione opposta se si vuole evitare in Italia il ripetersi di ciò che succede in America:

• Uso di polizia antisommossa per allontanare figli dalle madri. ⁷
• Procedimenti penali a carico di mamme che non consentono la somministrazione di psicostimolanti anfetaminici ai loro figli.
• Elettroshock su bambini e adolescenti
• Sedicenti associazioni per la tutela dalle malattie mentali, sovvenzionati con enormi finanziamenti dall’industria farmaceutica multimiliardaria, che richiedono cure farmacologiche forzate
• Epidemia di presunte malattie mentali con milioni di persone sottoposte a cura con medicinali che causano uno stato di agitazione fisica e psichica

Per aiutare governo, legislatori e professionisti, il CCDU ha recentemente tradotto e reso disponibile online un opuscolo, prodotto dai loro ‘cugini’ americani del CCHR, ricco di esempi concreti e riferimenti bibliografici. L’opuscolo informa circa il rischio associato ai trattamenti coatti e all’uso di alcuni farmaci psicotropi che, anziché diminuire il livello di violenza nella società, sembrano in qualche modo contribuirvi.

Opuscolo in formato pdf:

Articolo originale pubblicato dal Citizen Commission on Human Rights International:
https://www.cchrint.org/2021/06/01/mental-health-funding-is-being-poured-into-an-abyss-of-failure/

Riferimenti:

[1] Carla Marinucci, “Newsom after mass shooting: ‘What the hell is wrong with us?’” Politico California, 26 May 2021, https://www.politico.com/states/california/story/2021/05/26/newsom-after-mass-shooting-what-the-hell-is-wrong-with-us-1384129; “San Jose shooter’s ex-wife says he told her he wanted to kill people at work,” California News Times, 28 May 2021, https://californianewstimes.com/san-jose-shooters-ex-wife-says-he-told-her-he-wanted-to-kill-people-at-work/362908/

[2] Psychiatric Drugs: Create Violence & Suicide,” Citizens Commission on Human Rights International, Mar. 2018, https://www.cchrint.org/pdfs/violence-report.pdf, citing: “Anatomy of an Epidemic: Psychiatric Drugs and the Astonishing Rise of Mental Illness in America,” Ethical Human Psychology and Psychiatry, Volume 7, No. I, Spring 2005

[3] Wayne O. Evans, Ph.D. & Nathan S. Kline, M.D. (editors), Psychotropic Drugs in the Year 2000, Use by Normal Humans, (Charles C. Thomas, Publisher, Illinois, U.S.A., 1971), pp. xx, 79

[4] https://www.cchrint.org/2021/04/06/antidepressant-withdrawal-warning-vital   IQVia Total Patient Tracker (TPT) Database, Years 2006 and 2020, Extracted January 2021

[5] Crescent B. Martin, M.P.H., M.A., et al., “Prescription Drug Use in the United States, 2015–2016,” NCHS Data Brief No. 334, May 2019, https://www.cdc.gov/nchs/products/databriefs/db334.htm

[6] Op. cit., “Psychiatric Drugs: Create Violence & Suicide,” p. 5, citing: John Horgan, “Did Antidepressant Play a Role in Navy Yard Massacre?” Scientific American, 20 Sept. 2013, https://blogs.scientificamerican.com/cross-check/did-antidepressant-play-a-role-innavy-yard-massacre/

[7] https://www.cchrint.org/issues/maryanne-godboldo/