Sparatoria in Connecticut e psicofarmaci: sono connessi?
Cala il silenzio sulla segnalazione di assunzione di psicofarmaci da parte di Adam Lanza. Alcune classi di questi farmaci hanno chiari legami con comportamenti violenti, e molti scienziati li definiscono la causa di episodi di comportamento violenti. Il “Los Angeles Times” ha riferito che l’ex babysitter di Lanza - ora ingegnere aerospaziale in Hermosa Beach - ha detto che Lanza assumeva un farmaco sin dall'età di 10 anni.
E il Washington Post ha riferito che un vicino di casa di Lanza, sospettato autore della sparatoria nella scuola elementare di Sandy Hook, ha detto che l’uomo assumeva un qualche tipo di farmaco. Lunedì, 17 dicembre, il giornale “Seattle Pi” affermava che la polizia aveva emesso un’ordinanza per avere i referti medici di Lanza per determinare se Lanza era in trattamento per una condizione medica o psichiatrica e che cosa gli fosse stato prescritto. Non è stato rilasciato nessun risultato dell’esame di quei referti. È stato però riferito che a Lanza era stata diagnosticata una forma di autismo, per cui gli era stata prescritta in passato una classe controversa di farmaci (a causa dei pericolosi effetti collaterali, tra cui violenza e suicidio) noti come SSRI. Il dr Peter Breggin, psichiatra qualificato di Harvard e fondatore del centro internazionale per lo studio di psichiatria e psicologia, ha affermato alla House Committee of Veteran Affairs nel febbraio del 2010:
"C'è la prova schiacciante che gli SSRI e altri antidepressivi stimolanti causano suicidio e aggressività in bambini e adulti di tutte le età."
Gli SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) sono, stando a vari studi come quello dell'Istituto per le pratiche del farmaco sicuro, sproporzionatamente collegati a comportamenti violenti. Il Time Magazine ha riferito i risultati degli studi nel gennaio 2011, con un articolo dal titolo "Dieci dei maggiori farmaci legali sono collegati a violenza." L'articolo elencava 31 farmaci che sono sproporzionatamente connessi con comportamenti violenti. In un altro il dr Gary G. Kohls, esponeva le ricerche su migliaia di casi di violenza legata all’assunzione di SSRI. Il dr Kohls ha evidenziato la presenza di psicofarmaci in quasi tutte le recenti sparatorie di massa come quelle in Aurora, in Colorado e le uccisioni a Columbine. Kohls ha dichiarato:
Le migliaia di esempi riportati rappresentano solo la punta di quello che è sicuramente un enorme iceberg, giacché anche la FDA stima che oltre il 99% degli effetti collaterali di qualsiasi farmaco non vengono mai riferiti all'Agenzia.
Intanto Wayne Carver, capo medico esaminatore per lo stato del Connecticut, ha ordinato un controverso test del DNA su Adam Lanza. Questo test, dicono i critici, potrebbe finire per stigmatizzare chi soffre di autismo.
Il test del DNA per stabilire mutazioni genetiche che possano predire un comportamento criminale è una scienza molto controversa. Robert Nussbaum, genetista presso l'Università della California, a San Francisco, ha detto a Bloomberg News:
E’ un salto nel buio, ed è improbabile possa mostrare nulla. Se trovano qualcosa connesso con l'autismo, temo avrà l'effetto di stigmatizzare gli autistici. Da queste premesse posso predire solo che si finirà in un pantano.
Ed Ellen Wright Clayton, specialista in diritto e genetica all'Università di Vanderbilt, afferma che nessun gene di una persona potrebbe mai rivelare perché un individuo commette omicidi di massa. Quando gli chiesero se i geni di una persona potrebbero spiegare questo, Clayton rispose alla NPR:
Assolutamente no... le varianti genetiche non spiegano il comportamento criminale.
Digital Journal – 4 gennaio 2013 di Ralph Lopez
Per saperne di più: http://www.digitaljournal.com/article/340461#ixzz2H1uS814p