Spedali Civili di Brescia - Manifestazione: "Ridateci i nostri figli"
Brescia. Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani organizzerà una manifestazione che si terrà sabato 25 Maggio alle 15:30 davanti agli Spedali Civili di Brescia. Lo slogan della manifestazione sarà:
Facciamo in modo che mai più un bambino che sia stato vittima di abusi, venga sottratto alla famiglia, abbandonato, sottoposto ad abuso diagnostico e terapeutico, sedato con pesanti psicofarmaci in nome dell' "aiuto".
Si stima che gli psicofarmaci per bambini abbiano un mercato di ben 3 miliardi di euro, mentre le campagne pubblicitarie delle case farmaceutiche sono sempre mirate alla promozione di una vera o presunta malattia, e in realtà finalizzate alla diffusione dei farmaci. L'allarme è stato dato anche dalla rivista scientifica "Pediatrics", che ha confermato la crescita inarrestabile negli ultimi 10 anni delle vendite di psicofarmaci per bambini negli Stati Uniti: da 2000 al 2010 si è avuto un aumento del 46% di prescrizioni, con un giro d'affari miliardario generato a favore delle case farmaceutiche. L'unità di Neuropsichiatria Infantile del Polo Ospedaliero UONPIA degli Spedali Civili di Brescia sta collaborando al convegno del 28-29 maggio a Milano sulla controversa "malattia psichiatrica" dei bambini troppo vivaci: "ADHD: per una condivisione dei percorsi diagnostico-terapeutici". Questa presunta "malattia" ha sollevato molte critiche.
Recentemente il settimanale Der Spiegel ha pubblicato un articolo in cui lo psichiatra statunitense Leon Eisenberg, padre scientifico dell'ADHD, affermava nella sua ultima intervista che: "L'ADHD è il principale esempio di malattia inventata"(1).
Questa controversa "malattia psichiatrica", risultante essere una bufala, può aprire la strada alla medicalizzazione della scuola e alla psichiatrizzazione dei bambini, e soprattutto all'introduzione degli psicofarmaci in ambito minorile. Il convegno del 29 maggio precede il IV Congresso Mondiale "Il disturbo ADHD dall'infanzia all'età adulta" che si terrà dal 6 al 9 Giugno a Milano. Sponsor principale del convegno: Shire AG; sponsor maggiore: Eli Lilly and Company; sponsor generali: MEDICE Arzneimittel Pütter GmbH & Co. KG, SensoDetect AB (publ), Vifor Pharma e Wisepress Ltd.
Inoltre c'è anche un business delle case famiglia con un giro di affari stimato di circa 2 miliardi di euro all'anno. Con le parole «vale più un chilo di bambino che un chilo di eroina» l'onorevole Antonio Guidi, specialista in neurologia e neuropsichiatria infantile e medico neurologo, già ministro della famiglia e solidarietà sociale e sottosegretario alla salute, ha dipinto sagacemente la situazione della giustizia minorile in Italia. Ci sono migliaia di bambini che soffrono e piangono rinchiusi in una struttura residenziale sebbene vogliano la loro mamma e il loro papà. E le motivazioni di questo scandalo sono parzialmente economiche: un bambino in casa famiglia "frutta" dai 100 ai 400 euro al giorno.
Silvio De Fanti
Vicepresidente del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus
- Blech, Jörg: Schwermut ohne Scham. In: Der Spiegel, Nr. 6/6.2.12, p. 122–131, p. 128. Vedi anche: http://www.currentconcerns.ch/index.php?id=1608