Disaccordi sul DSM 5, la “Bibbia” della psichiatria

DSM 5

Psicologia Oggi - 1 Novembre 2011 di Allen Frances, MD (Psichiatra ed ex presidente della task force sul DSM - il Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali. L’edizione attualmente in uso è la versione 4 mentre crescono le critiche alla versione 5, in fase di preparazione).

Finora, l'opposizione al DSM 5 è stata espressa dalle seguenti organizzazioni: British Psychological Society, American Counseling Association; Società per la Psicologia Umanistica (APA divisione 32); Società per la Ricerca e la Comunità d'azione: Divisione di Psicologia di comunità (APA divisione 27); Società per la Psicologia e Psicoterapia di gruppo (APA divisione 49); Psicologia dello Sviluppo (APA Division 7), Consiglio di Psicoterapia del Regno Unito, Associazione per le donne in Psicologia; Network di Psicologia Costruttivista, Società per la Psicologia Descrittiva, e la Società Indiana degli Psicologi.

In un editoriale la Società di Psichiatria Biologica si è chiesta se il DSM 5 era necessario. La comunità dei ricercatori sui disturbi della personalità è pressoché unanime nella sua opposizione alla sezione del DSM 5 sui disturbi della personalità. C'è stata anche una diffusa opposizione alle sezioni sui somatici, gli autistici, l’identità sessuale, sui parafiliaci e sui disturbi psicotici.

La scorsa settimana, una petizione è stata inviata da diverse divisioni della American Psychological Association. Esso esige la revisione della procedura del DSM 5 e l'eliminazione di alcune delle proposte più rischiose e mal concepite. La petizione sta raccogliendo crescenti adesioni ed è già stata sottoscritta da quasi 3000 persone. Vi si può accedere a: http://www.ipetitions.com/petition/dsm5/

Sorprendentemente, sembra che non ci sia praticamente nessun supporto per il DSM 5 al di fuori della cerchia molto ristretta delle diverse centinaia di esperti che lo hanno creato e la direzione della American Psychiatric Association (APA) che si trova a raccogliere grandi profitti dalla sua pubblicazione. Non c'è nessun gruppo e ben pochi individui al di fuori dell’ APA che abbia qualcosa di buono da dire sul DSM 5. E anche all'interno dei gruppi di lavoro sul DSM 5 e le strutture di governo dell’ APA, c'è malcontento diffuso riguardo la procedura e un notevole disaccordo sul prodotto.


Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani raccomanda: informarsi attentamente, non accettare facili diagnosi psichiatriche sia per se stessi che per i propri figli, richiedere accurate analisi mediche e avvalersi sempre di un medico se si decide di smettere di assumere terapie a base di psicofarmaci.

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