Disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività e conflitto di interessi
Le nuove dichiarazioni di conflitto di interessi mostrano che 2 dei 7 consulenti del governo australiano sulle linee guida nazionali per il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività hanno collegamenti con le aziende farmaceutiche produttrici di farmaci per l’ADHD.
L’esperto sulla Salute dell'adolescente, Michael Kohn, nominato per il gruppo di lavoro nazionale e il Concilio di Ricerca Medica, è stato pagato da Eli Lilly, produttore del farmaco per l’ADHD Strattera, per sviluppare materiale didattico.
E Janssen-Cilag, che produce il farmaco ADHD Concerta, pagò il professor Kohn per andare a Pechino e partecipare a un congresso sulla salute mentale e per produrre il materiale didattico.
Il rappresentante dei consumatori in questo comitato di esperti, Margaret Vikingur, Presidente dell'associazione Apprendimento e disturbi dell’Attenzione, afferma che la sua organizzazione ha ricevuto 5000 dollari da tre aziende farmaceutiche per sviluppare materiali didattici.
Più di 400.000 dosi per ADHD sono state prescritte in un anno e il loro uso è salito del 300% negli ultimi sette anni, scatenando la polemica sull'uso e i conflitti d'interesse. Le Case farmaceutiche hanno detto al Medicines Australia a marzo dello scorso anno di avere speso più di 40 milioni di dollari in cibo, Intrattenimenti e "educazione" per i medici in sei mesi.
Le dichiarazioni di conflitto di interesse verranno rese pubbliche da Mental Health e dal Ministro Mark Butler e seguono le polemiche sul progetto del 2009 per le linee guida per l’ADHD - linee mai state adottate in Australia perché la ricerca che ne costituiva fondamento era stata compromessa dal finanziamento delle aziende farmaceutiche: si sa infatti che lo psichiatra americano Joseph Biederman, il cui lavoro è citato oltre 80 volte nelle linee guida del progetto, e due suoi colleghi sono stati sanzionati dalla Harvard University dopo aver mancato di segnalare più di 1. 6 milioni di dollari che avevano ricevuto da case farmaceutiche.
Le linee guida sull’ADHD 2009 dovranno essere riorganizzate.
"Io sono impegnato a garantire che i punti di pratica clinica, sviluppati da questo gruppo non saranno influenzati da conflitti d'interessi non dichiarati o inappropriati," ha affermato il Signor Butler. Il primo ministro Martin Whitely ha detto che i conflitti di interessi dichiarati dal Professor Kohn e Ms Vikingur avrebbero dovuto farli escludere dalla commissione.
The Australian – 13 luglio 2011
di Sue Dunlevy
http://www.theaustralian.com.au/national-affairs/health/attention-deficit-disorder-gurus-in-conflict-of-interest/news-story/d99bb5aecc9a7f206886a4117dfed8dd
A quando un'inchiesta in Italia sui conflitti d'interesse tra psichiatria e case farmaceutiche?
Vista l'eccessiva promozione riguardo “disturbi mentali” che affliggono la popolazione, ma le cui basi scientifiche sono molto controverse, sorge spontaneo chiedersi se non vi siano interessi celati in questo settore.
Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani raccomanda di informarsi attentamente, di non accettare facili diagnosi psichiatriche sia per se stessi che per i propri figli, ma richiedere accurate analisi mediche e richiedere l'applicazione del consenso informato secondo il Codice di Deontologia Medica art. 33, 34 e 35.